
DOPO “VENETO SI” ANCHE “RINAXIMENTO VENETO” PARTECIPERA’ ALLE ELEZIONI POLITICHE DELLA REPUBBLICA VENETA
Dopo Veneto Sì, che andrà a congresso il prossimo 20 luglio a Padova e che ieri ha aperto le iscrizioni al movimento, entra in campo una nuova formazione che parteciperà alle elezioni politiche della Repubblica Veneta (che saranno aperte ad organizzazioni e anche a privati cittadini), indette dalla Delegazione dei Dieci per il prossimo febbraio 2015. Si tratta di “Rinaximento Veneto”, che il prossimo lunedì 7 luglio si presenta a Loreggia. Riportiamo di seguito il comunicato ricevuto.
Lunedì 7 luglio 2014 alle ore 20,00 presso la sede della Magnifica Comunità del Cantone Camposampierese della Repubblica Veneta, in Via dell’Artigianato, 14 a Loreggia (Pd), avverrà la presentazione del manifesto ideologico, politico e programmatico di “RINAXIMENTO VENETO”, che parteciperà con proprio simbolo e propri candidati alle primarie ed alle elezioni politiche parlamentarie Venete, indette con decreto n.3 della delegazione dei 10, della Repubblica Veneta, proclamata il 21 marzo 2014 a seguito del plebiscito digitale.
Scopo del movimento politico di ispirazione liberal-democratica, “RINAXIMENTO VENETO” è la costituzione di uno Stato Confederale della Venetia su base Cantonale ad economia liberista a burocrazia zero, basato sul laissez-faire e laissez-passer.
L’obiettivo principale sarà il perseguimento della libertà e della felicità dei Veneti, difendendo ed incentivando, la proprietà privata e l’impresa, in uno Stato Veneto pulito, etico, sociale e morale, liberato da delinquenti, mafiosi, massoni e giacobini.
Rispetto dell’individuo, della famiglia e dell’ impresa, saranno le prerogative fondamentali della società Veneta, che andremo a costruire, ove la consultazione popolare referendaria sarà fondamento per le decisioni di interesse pubblico.
La fiscalità totale dovrà attestarsi attorno allo standard civile del 20% e le opere pubbliche dovranno essere obiettivi finanziati dalle comunità interessate, con tasse di scopo condivise.
Perché il nome “RINAXIMENTO VENETO”?
Lo sfacelo economico e sociale che ci ha lasciato lo stato baro e parassita italiota, con i suoi 147 anni di colonizzazione abusiva, hanno ridotto sul lastrico la nostra Nazione Veneta, portando miseria, morte, e distruzione e perdita di valori.
Memori degli splendori artistici rinascimentali e della nostra storia patria, che i Veneti secondi hanno donato al nostro Popolo ed al mondo intero, con i mitici 1.100 anni di gloria, magnificenza e benessere, noi di RINAXIMENTO VENETO pensiamo che sia venuta l’ora e crediamo in una nuova rinascita della Venetia.
Partendo dal simbolo recente della negazione delle idee e del fare, riassunto nella torre del PALAIS LUMIE’RE ideata dal migrante Veneto, PIERRE CARDIN, assunto a nostro emblema, combatteremo la battaglia contro l’inefficienza, la burocrazia e il non lasciar fare.
Abbatteremo con le nostre idee questo stato fallimentare italico e scacceremo gli amministratori incapaci e corrotti a partire dai gestori della nostra capitale, che tanto danno hanno fatto, col caso MOSE, all’immagine del Veneto nel mondo, accomunata a quella mafiosa dell’Itag/lia.
Ripartiamo da Tiziano, Bellini, Carpaccio,Giorgione,Lotto,Tintoretto,Mantegna, per il sogno dell’arcadia, quel mondo idilliaco che i Veneti dopo tanta sofferenza si meritano.
Scuxeme, no go intension de torve par el naxo! Na oservasion so l’uxo de la letera x in te la parola “rinaximento” che gavì doparà in te sto articolo. Vardè che la x veneta se pronunsia come la s de “naso” in talian!
La grafia justa la xe RINASIMENTO! No podemo sbaliar a scrivar in veneto! Ciao.
Concordo con ZARLINO.
Il vocabolario ITALIANO-VENETO in mio possesso conferma che anche la parola:
RINASCERE si traduce in Veneto : renàssar-e
N.B. concordano Riccardo NACCARI, Giorgio BOSCOLO, Luigi NARDO
quindi RINASCIMENTO si traduce in Veneto : RINASIMENTO!!!!
Ghe xe de la gente che me ga domandà se VENETO SI’ o RINASIMENTO VENETO i saria partiti politici tagliani…parkè no se capisse come se pol star con un piè drento l’italia e l’altro par l’indipendensa .
Volemo chiarir stò bagolò. Grassie
Veneto si,e Rinasimento Veneto i xe partiti Veneti nati dopo la dichiarasion de indipendensa del 21 de marso 2014 nasita dela Republica Veneta no i ga gnente da spartir con partiti co sede in altri stati ROMA no i ga nesun pie drento l’italia non ghe xe nesun interese da portar verso ROMA ma al contrario
portar vanti i nostri de interesi. La nasion VENETA la ga el dirito de aver i so partiti dirito avuto con mandato poitego tramite el voto ke ghe se stà in marso dal 16 al 21 ciao a tuti WSM
Me dixea jasera Franco Rocchetta: mejo oncora saria RENASAMENTO! WSM
OK RENASAMENTO !!!
Mi son par no averghe partiti nela nova republica veneta, ma solo omeni che i ga idee e programmi e che i lè presenta al popolo par essa votaj.
Dopo sti omeni che ja vinto con i loro programmi e idee i và a governar….j’altri che ja perso je l’opposision costruttiva. Cioè i deve votar i programmi che ha vinto e magari aiutar chi governa a migliorar le leggi. In ogni modo, logicamente, stì omeni i podarà averghe un nome o un simbolo tanto par destinguarse dai’altri…..
Va ben go capio de cossa sé tratta. Grassie GINO !!!
Va’ben…non stemo ki a cjacolare de stè pajete, seno’…
mi kè son un’aseno…barufemo, ve saludo tutti.AVANTI CON LA NASJON VENETA.
no exageremo, anca el veneto l’à ‘vu le so varianti col tempo…lassen da parte el purismo, che l’è na roba esagerada co na lingua che se parla e la varia un poco da paese a paese…no deve far testo el Goldoni o el Beolco, sennò se conplichen la vita… ma son anca mi de l’idea che se dovaria dir RINASIMENTO, semmai co do esse, na paroea talian trasformada en veneto, però sicome ch’l nasse a Padova, cità de gran dotori, i gavarà el so perchè… magari el neo spiega…
na curiosità: ea na foto quea sula maquette, o eo el progetto de Pierre Cardin ch’l se ga fermà par strada…
Me piase l’idea de sti partiti che i é tuti nove agregasion…anca parchè no le xe ideologiche ma pratiche e legade a realtà specifiche del teritorio… in fondo le nasse co l’intento de la gente de far calcossa de concreto, che serve a dar nova vita e novo entusiasmo…
Le prospettive sono infinite se nascono dal popolo, è questo il vantaggio di essere in una Repubblica indipendente e sovrana, che si organizza in forma federata, modello Svizzera.
Scelta del simbolo davvero infelice.
L’obbrobrio di Cardin è il simbolo di quanto meno tradizionale e paesaggisticamente piacevole si possa immaginare.
Il fatto che sia veneto ed emigrato non toglie che abbia disegnato un cesso di struttura, ed il fatto che sia una stilista non è una scusante, ma un’aggravante.
Meglio che continui a dedicarsi agli abiti e lasci perdere l’architettura…
Par carità…
Lorenzo, sei ingiusto con Cardin… probabilmente si è affidato all’architetto sbagliato, il suo errore è stato questo, ed è un peccato che non abbia trovato la strada nel Veneto che è la sua patria di realizzare qualcosa per soddisfare la sua volontà di contribuire a darle una mano…. speriamo che in futuro si presenti l’occasione giusta, perchè di gente come lui, veneti affermati nel mondo, ce ne sono ma che abbiano voglia di rientrare e investire nella terra che ha dato loro i natali come ha fatto lui non se ne ha notizia…